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Home > Investire in immobili: conviene?

Nonostante i fenomeni di speculazione che caratterizzano i tempi recenti, i beni immobili sono ancora oggi generalmente considerati dei beni rifugio.

Con questa particolare definizione si identificano quelle categorie di beni che, in determinate condizioni economiche avverse, non sono soggetti alla svalutazione. Anche se IMU, IVA E e crisi economica potrebbero scoraggiare l’investitore, molti risparmiatori sono preoccupati dagli andamenti della Borsa e preferiscono affidarsi a beni materiali che possano sempre e comunque risultare fruibili e garantire una rendita o consentano comunque di risparmiare soldi preziosi.

Il bene immobile è infatti reale, tangibile e qualsiasi condizione di mercato si verifichi non azzera il suo valore come invece può accadere nel caso di altri strumenti finanziari. È inoltre un investimento che conviene in quanto lo si può controllare fisicamente e, a seconda delle necessità, è possibile venderlo, affittarlo o utilizzarlo come abitazione principale, oppure intervenire per riqualificarlo aumentandone ulteriormente il valore.

La convenienza o meno nell’acquisto dell’immobile dipende anche dalla zona in cui si vuole investire, poiché l’abitazione scelta può beneficiare degli interventi migliorativi previsti dal piano regolatore comunale. In questo caso la rendita futura potrebbe essere di molto superiore a quella prevista al tempo dell’acquisto.
Anche nel caso di ristrutturazioni volte alla vendita, soprattutto nelle aree più urbane, è possibile ottenere un rendimento molto elevato, garantendosi un ampio margine di guadagno.

Nel caso in cui l’immobile sia messo in locazione, sia in aree residenziali che turistiche, il canone mensile versato dall’inquilino contribuirà come entrata costante e predeterminata sia a sostegno della rata del mutuo (nell’ipotesi di acquisto con finanziamento) sia come rendita. Si tratta quindi di un investimento che conviene perché può generare fin da subito reddito, producendo un cash flow positivo.

Negli ultimi anni l’offerta di immobili si è ampliata e molto spesso i prezzi sono inferiori rispetto al passato. Le agevolazioni prima casa permettono di investire i propri risparmi nel mattone e, come si evince da uno studio portato avanti nel 2012 dall’Osservatorio Nazionale sul Mercato Immobiliare di Tecnoborsa, gli italiani credono nell’investimento immobiliare nonostante il momento di incertezza dei mercati.

Le seconde case e le case vacanza sono acquistate, oltre che dagli investitori professionisti, da famiglie mature con una situazione finanziaria consolidata, ma anche chi è meno ottimista nei confronti del proprio futuro è però propenso a rischiare investendo in un immobile e stipulando un mutuo. L’acquisto di un bene immobile permette infatti di chiedere un finanziamento, amplificando le proprie disponibilità economiche attuali e usufruendo di quella che in economia viene definita leva finanziaria.

La domanda di immobili in acquisto o in locazione è sempre elevata, ecco perché la casa rimane un bene in cui gli esperti consigliano di investire anche in tempo di crisi.

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